PON CARE - Nota di Adesione prot. n. 36723 del 15.03.2023
L’Unione europea con il Regolamento n. 2022/562 del 6 aprile 2022, recante modifica dei regolamenti (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 223/2014, ha adottato l’azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa CARE: “Cohesion’s Action for Refugees in Europe” per consentire agli Stati membri e alle regioni di fornire un sostegno di emergenza alle persone in fuga.
In adesione all’azione CARE – Cohesion’s Action for Refugees in Europe sono state introdotte modifiche al Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, approvate con decisione della Commissione europea C (2022) 7005, al fine di fornire un sostegno agli studenti ucraini e ai loro genitori, attraverso l’attivazione di specifici percorsi formativi volti a favorirne l’inclusione nel nuovo contesto scolastico e sociale, anche attraverso un rafforzamento delle competenze chiave.
In attuazione dell’azione CARE è stato emanato il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 15 febbraio 2023, n. 25, che destina alle istituzioni scolastiche statali e paritarie non commerciali inserite nell’Allegato 1 al medesimo decreto (https://www.miur.gov.it/documents/20182/7431217/Allegato+1++DM+Riparto+CARE+Ucraina-signed+%281%29.pdf/a6e4e32e-06ed-513d-914e10add37d7820?t=1678698494150), quota parte delle risorse del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2022 disponibili per l’azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa (CARE) allo scopo di realizzare azioni formative che coinvolgano alunne e alunni, studentesse e studenti, provenienti dall’Ucraina.
Le istituzioni scolastiche beneficiarie sono quelle che, alla data di adozione del citato decreto, nell’ambito del monitoraggio del Ministero dell’istruzione e del merito, hanno dichiarato la presenza di studentesse e studenti iscritti provenienti dall’Ucraina.